E' iniziata sabato mattina la prima edizione di “Appello Straordinario”, il Festival Nazionale di Teatro Universitario organizzato dalle Associazione "Il Colibrì", "Uthòpia" e "L’uomo e la Maschera". La cerimonia d’apertura della kermesse che si avvale del patrocinio della Seconda Università degli Studi di Napoli, della Regione Campania, della Provincia di Caserta e delle amministrazioni comunali di Capua, Aversa, Marcianise, Santa Maria Capua Vetere e Caserta, si terrà nel Teatro Comunale del capoluogo.
Il primo appuntamento del ricco cartellone preparato dagli organizzatori, a cui parteciperanno fra gli altri il sottosegretario alla Pubblica Istruzione Gaetano Pascarella, il Rettore Della S.U.N. Antonio Grella, il Presidente della Provincia di Caserta, Sandro De Franciscis, il Sindaco di Caserta, Nicodemo Petteruti, gli assessori provinciali, Tiziana Panella, Lucia Esposito ed Enrico Milani, e quello municipale Gianfranco Fierro, sarà il convegno “Universi di Teatro”, durante il quale si discuterà sullo stato e sul futuro dell’arte teatrale all’interno dei percorsi di studi degli atenei.
A confrontarsi saranno Maria Luisa Chirico (Docente di Storia del Teatro Antico presso la Facoltà di Lettere e Filosofia della SUN di Napoli), Paolo Apolito (Docente di Antropologia culturale – Università di Salerno e Roma Tre), Alfonso Amendola (Docente di analisi degli audiovisivi – Università di Salerno), Rino Mele (Docente di Storia del Teatro e dello Spettacolo – Università di Salerno ), Sabina Tutone (Cut Venezia), Angelo Curti (Teatri Uniti), Nunzio Areni (Direttore del Teatro Comunale di Caserta) e Pasquale De Cristofaro (regista ed operatore teatrale).
La mattinata sarà introdotta dai componenti della direzione artistico – organizzativa, Elpidio Iorio, Antonio Iavazzo, Carmela Barbato, Andrea Vinciguerra, Ludovico Del Santo ed Emilio Romanucci, che sottolineano “come la domanda da cui muoveranno i lavori è fondamentalmente questa: quale teatro per l'università italiana? Quesito complesso al quale non è facile dare una risposta. Oggi, seppure con enorme difficoltà, il teatro e lo spettacolo si sono imposti nei nostri atenei con cattedre specifiche molto seguite dagli studenti con docenti a volte di primissimo livello. Eppure nonostante tutto quello che ancora manca a fronte di una domanda sempre più crescente è il poter conoscere il teatro sperimentandolo come esperienza diretta.
In questo senso credo che il teatro universitario possa trasformarsi in tre momenti di particolarissima rilevanza nei percorsi formative degli studenti: 1) momento trasformativo-innovativo;
2) ludico-espressivo;
3) libera influenza emotiva.
Da queste premesse nasce il convegno “Universi di Teatro”: una mattinata di analisi, confronto, proposte e riflessioni. Un evento che si rivolge non solo ad un’utenza squisitamente del settore ma anche a quanti nutrono curiosità e interesse verso un mondo di straordinario fascino qual è quello artistico – teatrale”. La prima giornata di “Appello straordinario” si concluderà con la prima opera teatrale “I quaderni di Lia Traverso”messa in scena dagli studenti dell’Università “Roma Tre”, che si terrà a Capua a Palazzo Fazio alle ore 20,30.
Il primo appuntamento del ricco cartellone preparato dagli organizzatori, a cui parteciperanno fra gli altri il sottosegretario alla Pubblica Istruzione Gaetano Pascarella, il Rettore Della S.U.N. Antonio Grella, il Presidente della Provincia di Caserta, Sandro De Franciscis, il Sindaco di Caserta, Nicodemo Petteruti, gli assessori provinciali, Tiziana Panella, Lucia Esposito ed Enrico Milani, e quello municipale Gianfranco Fierro, sarà il convegno “Universi di Teatro”, durante il quale si discuterà sullo stato e sul futuro dell’arte teatrale all’interno dei percorsi di studi degli atenei.
A confrontarsi saranno Maria Luisa Chirico (Docente di Storia del Teatro Antico presso la Facoltà di Lettere e Filosofia della SUN di Napoli), Paolo Apolito (Docente di Antropologia culturale – Università di Salerno e Roma Tre), Alfonso Amendola (Docente di analisi degli audiovisivi – Università di Salerno), Rino Mele (Docente di Storia del Teatro e dello Spettacolo – Università di Salerno ), Sabina Tutone (Cut Venezia), Angelo Curti (Teatri Uniti), Nunzio Areni (Direttore del Teatro Comunale di Caserta) e Pasquale De Cristofaro (regista ed operatore teatrale).
La mattinata sarà introdotta dai componenti della direzione artistico – organizzativa, Elpidio Iorio, Antonio Iavazzo, Carmela Barbato, Andrea Vinciguerra, Ludovico Del Santo ed Emilio Romanucci, che sottolineano “come la domanda da cui muoveranno i lavori è fondamentalmente questa: quale teatro per l'università italiana? Quesito complesso al quale non è facile dare una risposta. Oggi, seppure con enorme difficoltà, il teatro e lo spettacolo si sono imposti nei nostri atenei con cattedre specifiche molto seguite dagli studenti con docenti a volte di primissimo livello. Eppure nonostante tutto quello che ancora manca a fronte di una domanda sempre più crescente è il poter conoscere il teatro sperimentandolo come esperienza diretta.
In questo senso credo che il teatro universitario possa trasformarsi in tre momenti di particolarissima rilevanza nei percorsi formative degli studenti: 1) momento trasformativo-innovativo;
2) ludico-espressivo;
3) libera influenza emotiva.
Da queste premesse nasce il convegno “Universi di Teatro”: una mattinata di analisi, confronto, proposte e riflessioni. Un evento che si rivolge non solo ad un’utenza squisitamente del settore ma anche a quanti nutrono curiosità e interesse verso un mondo di straordinario fascino qual è quello artistico – teatrale”. La prima giornata di “Appello straordinario” si concluderà con la prima opera teatrale “I quaderni di Lia Traverso”messa in scena dagli studenti dell’Università “Roma Tre”, che si terrà a Capua a Palazzo Fazio alle ore 20,30.